L' Equilibrio

"L'Equilibrio" riassume con un linguaggio metaforico un'opera ermetica di Sebron che, attraverso una composizione semplice ed euritmica, vuole richiamare l'attenzione sul labile equilibrio che regola la relazione uomo - natura.

Il messaggio, ancora una volta provocatorio, vuole irridere l'essere umano attraverso l'applicazione alla mano di un ferro di cavallo, inteso sia come strumento di sottomissione, ma anche come simbolo distanziatore, di separazione, fra la terra e l'essere vivente. Il chiodo, che simboleggia l'elemento di collegamento tra la libertà e la violazione della libertà stessa, risulta però visibilmente storto e scarsamente compenetrante, come se il tentativo di rivalsa risultasse impossibile da attuare. La composizione è poi compendiata dal martello, visibilmente segnato dal tempo, col manico incrinato quasi a comunicare l'impossibile vendetta.

Questa simbologia vuole stimolare un momento di riflessione più ampio sull'equilibrio che regola la coesistenza dell'uomo e dell'ambiente che Io comprende; Sebron esalta poi questa instabilità correlata alla convivenza, attraverso l'impossibilità di livellare orizzontalmente l'opera che risulta impossibile da stabilizzare. Questo senso di dinamismo contribuisce a valorizzare nella sua globalità il lavoro, che rientra a pieno titolo nel percorso di ricerca dei valori ecologici e naturali che l'artista sostiene attraverso un linguaggio espressivo ed autentico.

Il binomio desueto, ferro/ceramica, sostenuto da un basamento in radica di noce, risulta nella sua globalità armonico per proporzioni, ed intonato per colorazione.