Visioni

'Visioni" è un'opera emblematica di Sebron, fortemente simbolica ed ancestrale.

Ancora una volta le origini ameringhe stimolano la creatività attraverso una composizione paranoica della materia; la compenetrazione del bisonte nella mano, aperta in segno di pace, dà vita ad un lavoro fortemente elaborato e concettuale. L'impossibilità poi di una visione d'insieme, esalta ancor più la ricerca dei valori da comunicare, obbligando il lettore alla composizione di immagini catturate attraverso equilibrate aperture e specchi che vogliono riflettere la quarta dimensione dell'opera.

L'uomo ed il bisonte, una simbologia atavica, che per gli indiani d'America ha rappresentato la vita, l'anello di congiunzione del ciclo vitale, la celebrazione del sacrificio per la sopravvivenza e nel contempo, l'esecrazione dello spreco. Valori passati, sicuramente, ma che riesumano principi sempre vivi, ma sempre meno presenti in ambito sociale, scolastico e familiare. Un richiamo quindi all'educazione ed agli insegnamenti, alla capacità di interpretare e leggere nell'ambiente che ci comprende ciò che non sempre risulta definito e intelligibile.

L'opera, realizzata in ceramica smaltata al terzo fuoco con colature in oro e argento, è rappresentativa dello stereotipo comunicativo di Sebron, sempre profondo e volontariamente provocatorio; l'ennesima sfida per trasmettere, contagiare, condividere l'emozione di un'interpretazione, in silenzio, senza parole, usando semplicemente il linguaggio delle mani, nella terra.